Il ruolo dell’Islam politico nella Primavera Araba


Articolo tratto da Medarabnews


Fin dai primi giorni delle rivoluzioni popolari che, partendo dalla Tunisia e poi dall’Egitto, si sono propagate in quasi tutto il Medio Oriente dando vita alla cosiddetta “Primavera Araba”, l’Occidente si è ripetutamente interrogato sul ruolo giocato dai partiti e dai movimenti islamici in queste rivolte, e sul peso politico che essi avrebbero avuto nel successivo periodo di transizione.

E’ stato detto più volte che i movimenti e le correnti di ispirazione islamica non hanno avuto un ruolo nello scoppio delle rivolte, e non sono stati alla guida del movimento popolare, il quale si è caratterizzato per l’assenza di slogan islamici nelle sue rivendicazioni.

Le forze politiche islamiche, al pari di tutte le forze di opposizione nei paesi arabi, sono state lungamente represse e perseguitate attraverso dure campagne di arresti e di intimidazione da parte dei regimi al potere, e di conseguenza non avevano la forza di organizzare un potente movimento di protesta.[Continua]

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